1 maggio: Festa dei Lavoratori
Ogni anno, il primo maggio viene celebrata la Festa dei Lavoratori. Dopo dei sanguinosi eventi avvenuti negli Stati Uniti d’America, legati alle proteste operaie, molte nazioni, infatti, iniziarono ad adottare questa data come ricorrenza connessa al mondo lavorativo e, nel 1889, al Congresso Internazionale di Parigi fu proclamata Festa Internazionale dei Lavoratori.
Nel 1955, il Sommo Pontefice Pio XII diede una risonanza a tale evento anche nel mondo cattolico, istituendo la memoria liturgica di San Giuseppe Lavoratore.
Sebbene siano molti gli eventi ludici che si svolgono il 1 maggio, è importante, però, ricordare che l’impegno per i lavoratori non può e non deve limitarsi a un giorno di festa, bensì lo stesso deve fungere da sprono per una quotidiana dedizione al riscatto di nuovi diritti, necessari in un Paese sviluppato.
L’istituzione di una legge a tutela del salario minimo, la prevenzione degli incidenti nei posti di lavoro, nonché il pieno riconoscimento della dignità delle libere professioni non organizzate in albi, pari a quella delle professioni ordinistiche, sono solo alcuni degli impegni che lo Stato, le associazioni di categorie, ma anche i consumatori finali, devono assumersi per un mondo del lavoro realmente equo e al passo con i tempi.