Giornata internazionale dell’amicizia
Oggi, 30 luglio 2022, la Redazione di Culturaebuonemaniere.it desidera offrire ai suoi lettori un articolo in occasione della Giornata internazionale dell’amicizia.
Tale evento è stato istituito dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2011 con l’obiettivo di promuovere l’amicizia tra i popoli quale ispiratrice di pace.
L’amicizia è un sentimento che ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha sperimentato e vissuto con allegria. Non a caso, infatti, un celeberrimo film del 1981 con protagonisti Terence Hill e il compianto Bud Spencer recava come titolo Chi trova un amico trova un tesoro.
Tale frase, però, è indubbiamente ispirata dal Libro del Siracide che fa parte dell’Antico Testamento della Bibbia ed è presente, seppur con delle differenze, in diversi autori antichi, fra cui in un monostico del commediografo e aforista greco antico Menandro.
L’autore latino Marco Tullio Cicerone, invece, compose il Laelius seu De amicitia, meglio conosciuto come il De amicitia, scritto tra l’estate e l’autunno del 44 a.C., anno in cui fu ucciso Gaio Giulio Cesare. In quest’opera, dedicata a Tito Pomponio Attico, l’autore immagina un dialogo di carattere filosofico, collocato nel 129 a.C., tra Quinto Mucio Scevola, Gaio Lelio Sapiente e Gaio Fannio Strabone. Nel testo, oltre alla visione stoica dell’amicizia, viene anche illustrata quella epicurea.
A tal proposito, è doveroso, infine, sottolineare che proprio Epicuro sostenne per primo l’amicizia disinteressata, libera soprattutto da vincoli politici ed è questo l’aspetto su cui si sofferma il famoso oratore romano.
Di tutte le cose che la saggezza procura per ottenere un’esistenza felice, la più grande è l’amicizia.
Epicuro